mercoledì 27 aprile 2011

Io ci sono...

no, non è vero, non ci sei...

Tu diventi responsabile di ciò che hai addomesticato. Tu sei responsabile della tua rosa


se vuoi davvero che la tua rosa fiorisca, la devi accudire, sempre, devi ascoltare quello che ti dice, devi ricordarti che ti dice che è in vacanza per una settimana e potrebbe vederti, devi ricordati che ti ha detto che è appena morta sua zia e che forse è strana per questo motivo, devi ricordarti che esiste e che ha bisogno di un cenno, ma non nei ritagli di tempo, trenta secondi prima di uscire, di corsa
devi pensarla e farle capire che è importante, se vuoi che sia tua, devi darle un cenno che la tua mano la sta proteggendo in un giorno di dolore
ma questo non rientra più nelle tue prerogative, non è più tua premura pensare alla tua rosa, la dai per scontata, ma va coltivata ogni giorno, per farle capire che per te conta.
se vuoi che la tua rosa ci sia sempre per te, sia sempre pronta a darti il suo calore e non le sue spine, devi innaffiarla, controllare che la terra in cui cresce sia umida e concimata, altrimenti appassisce
e se non puoi fare tutto questo, non puoi tenere la tua rosa, non è tua se non puoi averne cura

3 commenti:

  1. Cara, ti abbraccio forte, credo di comprenderti benissimo, siamo schiave, ma non per questo non dobbiamo dimostrare dignità, ricordalo.
    un bacio

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  2. Mi ricorda tanto il piccolo principe ^_^

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  3. @ principazza: grazie di cuore, ora della fine erano solo incomprensione, anche se il dolore è stato molto forte!

    @ inside: appena appena un pochino ;)

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